La risposta infiammatoria è costituita da una serie di eventi a seguito dei quali si verifica, nella zona interessata, un caratteristico arrossamento della pelle con conseguente gonfiore e aumento di temperatura. Supponiamo, per esempio, di procurarci...

Il secondo tipo di cellule prodotte dai linfociti B stimolati dagli antigeni è costituito dalle cellule della memoria. Anche queste cellule producono anticorpi, ma differiscono dalle plasmacellule in quanto sono più longeve: le plasmacellule vivono...

Il compito dei linfociti T è analogo a quello dei linfociti B e consiste nell’identificare e legarsi agli antigeni che hanno una configurazione tridimensionale complementare a quella dei recettori esposti sulla propria superficie. Anche il...

Grazie alla presenza di molecole non self sulla loro superficie, le cellule cancerose possono indurre una risposta immunitaria (figura 22) e, di solito, l’attivazione è così efficace che il cancro viene sopraffatto ancor prima di essere scoperto;...

L’AIDS (Acquired Immune Deficiency Syndrome) è una immunodeficienza secondaria che è stata diagnosticata per la prima volta nel 1982. Fu allora infatti che i medici cominciarono a osservare un aumento di incidenza giovanile di una rara forma di...

I neuroni sono circondati dalle cellule gliali (il gruppo gli- si pronuncia come in glicolisi, deriva dal greco glia che significa «colla») che, in genere, non partecipano direttamente alla trasmissione dell’impulso nervoso, ma svolgono diverse...

Molto spesso il passaggio dell’impulso a un neurone postsinaptico (tramite i suoi dendriti o il corpo cellulare) avviene attraverso numerose cellule presinaptiche, ciascuna con i propri neurotrasmettitori che forniscono un loro messaggio....

Nel SNP, i nervi spinali sono in connessione con il midollo spinale dalla regione del collo fino all’osso sacro. A differenza dei nervi cranici, che hanno nomi distinti, i nervi spinali prendono il nome dalla zona vertebrale corrispondente. Coppie...

Il midollo spinale costituisce un importante collegamento tra l’encefalo e il resto del corpo. Una sezione trasversale del midollo spinale umano rivela che questa struttura cilindrica è suddivisa in sostanza grigia e sostanza bianca (figura 3). La...

Grazie a numerosi studi è stato possibile creare una mappatura dei lobi della corteccia in base alle loro funzioni. Nel lobo temporale, parzialmente coperta dal solco laterale, c’è per esempio la corteccia uditiva; questa regione è il centro di...

Il sistema limbico è una rete di neuroni, in gran parte subcorticali, che comprende alcune aree del telencefalo e parte del diencefalo. Tra le parti che costituiscono il sistema limbico troviamo l’ipotalamo e l’ipofisi, l’amigdala e...

La nostra pelle possiede numerosi recettori di diverso tipo, sia nel derma superficiale sia in quello più profondo. In superficie, troviamo terminazioni libere nervose che veicolano stimoli di caldo e freddo, di prurito e di dolore. I recettori per...

Gli ormoni possono avere una natura lipidica, come gli steroidi (per esempio gli ormoni sessuali e alcuni ormoni surrenali) o peptidica, come gli ormoni ipotalamici. La maggior parte delle ghiandole endocrine invia i propri messaggi, ossia gli ormoni,...

Appena sopra all’ipofisi c’è un’area dell’encefalo, chiamata ipotalamo, estremamente importante per le numerose funzioni che svolge. L’ipotalamo è una struttura anatomica neuroendocrina e le sue cellule, veri e propri neuroni, sono definite...

Il pancreas è una ghiandola sia endocrina sia esocrina (figura 13A). La parte endocrina del pancreas è costituita soprattutto da due differenti tipi di cellule, dette cellule alfa e cellule beta, riunite in agglomerati completamente circondati dalla...

Il sistema riproduttore maschile è costituito da un insieme di organi e ghiandole: due testicoli (contenuti dallo scroto, come abbiamo già visto), ognuno con un epididimo e un vaso deferente, due vescicole seminali, la prostata, le ghiandole...

Dopo l’ovulazione, l’oocita viene «aspirato» nell’adiacente ovidotto grazie al battito delle ciglia che rivestono le estroflessioni poste intorno alla sua apertura (figura 10); grazie al movimento di queste ciglia, infatti, si crea un flusso di...

Negli esseri umani, così come in tutti gli organismi che si riproducono per via sessuata, ogni vita comincia molto semplicemente mediante la fusione di due gameti: lo spermatozoo maschile, piccolo e mobile, e l’ovulo femminile, più grande ma...

Il trofoblasto si ispessisce e produce delle estroflessioni digitiformi, chiamate villi coriali, che invadono la superficie interna dell’utero. Nell’embrione cominciano a svilupparsi le quattro membrane extraembrionali o annessi embrionali, cioè...

Tutte le risorse ad accesso libero per gli studenti e i materiali per gli insegnanti; le soluzioni degli esercizi del libro, Verso il CLIL.

Fino al 1956, il secondo, s, veniva definito con riferimento al giorno solare medio. Sapendo che un giorno è formato da 24 ore e ciascuna ora da 3600 secondi (60 min ⋅ 60 s), un giorno è «scandito» da 86 400 secondi. Pertanto, il secondo...

Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564. Lasciati gli studi di medicina, si trasferì a Firenze per dedicarsi alla matematica e alla fisica. Dal 1589 al 1592 insegnò all’Università di Pisa e dal 1592 al 1610 all’Università di...

La distinzione tra miscugli omogenei e miscugli eterogenei non è netta. Esiste, infatti, una classe di materiali, a cui si dà il nome di «colloidi», che presenta caratteristiche intermedie fra quelle dei due tipi di miscugli. I colloidi sono...

La cromatografia è la più versatile fra le tecniche di separazione. Ideata nel 1906 dal botanico Michail Tswett, essa non differisce in linea di principio dalla semplice estrazione, ma ne moltiplica l’efficacia. Il solvente, che si chiama «fase...

Quali sono invece le caratteristiche dei non metalli? In generale, le proprietà fisiche dei non metalli sono opposte a quelle dei metalli, a cominciare dalla varietà dei loro colori (lo zolfo è giallo, il cloro verde pallido, il bromo rosso). A...

Atomi e molecole non sono gli unici costituenti dei materiali. Molte sostanze risultano costituite da altre particolari particelle: gli ioni. A differenza di atomi e molecole, che sono elettricamente neutri, gli ioni sono particelle elettricamente...

Non è possibile formulare istruzioni precise per bilanciare una reazione. I coefficienti stechiometrici vanno scelti di volta in volta e introdotti in successione fino a che il numero di atomi di ciascuna specie non coincide da una parte e...

Perché le gocce dell’acqua e degli altri liquidi sono tendenzialmente sferiche? Si tratta di un fenomeno dovuto alla cosiddetta tensione superficiale (figura 9). La tensione superficiale è la tendenza delle molecole della superficie a lasciarsi...

I polisaccaridi sono polimeri ad alta massa molecolare derivati dall’unione di molte unità di monosaccaridi naturali; la maggior parte di essi contiene mediamente 100 monosaccaridi ma talvolta, come per esempio nella cellulosa, si uniscono anche...

È probabile che sulla Terra l’atmosfera primitiva fosse costituita principalmente da idrogeno ed elio, ma col passare del tempo questi elementi chimici si dispersero rapidamente nello spazio non essendo trattenuti dalla debole forza di gravità...

All’inizio del capitolo abbiamo visto che una caratteristica degli organismi viventi è quella di acquisire energia dall’ambiente e di trasformarla per le proprie necessità. Negli eucarioti, gli organuli cellulari preposti a queste funzioni sono i...

Oggi sappiamo che nel primo periodo dell’era paleozoica, cioè durante il Cambriano (da 543 a 490 milioni di anni fa), erano già presenti due importanti e diversi modelli di vita animale; solo uno di essi, tuttavia, sarebbe sopravvissuto. Le più...

Le basi della teoria evolutiva sono state gettate più dai geologi che dai biologi. Uno dei geologi più influenti fu lo scozzese James Hutton (1726-1797), che formulò l’ipotesi secondo cui la Terra sarebbe stata modellata non da eventi improvvisi e...

Il libro di Darwin in cui vengono presentate tutte le considerazioni che abbiamo visto finora s’intitola L’origine delle specie; questo testo richiese all’autore più di 20 anni di riflessioni prima di essere pubblicato. In esso Darwin annotò,...

Un altro caso di processo evolutivo osservato direttamente è quello della farfalla punteggiata delle betulle, il cui nome scientifico è Biston betularia. Questa farfalla notturna, o falena, era ben nota ai naturalisti inglesi del diciannovesimo...

La classificazione dei batteri è di grandissima importanza nella diagnosi e nei trattamenti medici e veterinari, nonché in agricoltura e in microbiologia industriale. Fino a un po’ di tempo fa, per classificare i procarioti i biologi erano...

Attualmente si cerca di tenere sotto controllo la malaria sia tramite apposite zanzariere, trattate con insetticidi che uccidono le zanzare responsabili della trasmissione dello sporozoo parassita, sia mediante farmaci che agiscono a vari stadi del suo...

Le briofite comprendono circa 16 000 specie suddivise in tre classi: le epatiche, i muschi e le antocerote (figura 4). La struttura di queste piante è relativamente semplice; non possedendo alcun tipo di tessuto specializzato per la conduzione di...

Nel periodo Permiano (da 286 a 248 milioni di anni fa) ci furono cambiamenti del clima su ampia scala, caratterizzati da vaste glaciazioni alternate a periodi caldi e secchi. Piante e animali terrestri dovettero adattarsi a queste nuove condizioni di...

Come sappiamo, le piante sintetizzano zuccheri in presenza di luce solare e diossido di carbonio (CO2) liberando ossigeno (O2) nell’ambiente; questo processo, chiamato fotosintesi clorofilliana, si svolge all’interno delle foglie. La struttura di...

Gli organismi che vivono sulla Terra sono protetti dai raggi ultravioletti del Sole grazie a uno strato di gas ozono (O3) localizzato nella parte più bassa della stratosfera, cioè della fascia dell’atmosfera compresa tra i 10 e i 50 kilometri di...

Gran parte dell’azoto presente sulla Terra si trova nell’atmosfera. La maggior parte degli organismi tuttavia non può utilizzare l’azoto atmosferico per formare i propri composti azotati e dipende quindi dalle limitate riserve di questo...

Le acque continentali sono caratterizzate da una maggiore o minore velocità della corrente, un fattore che, a sua volta, influenza il tipo di organismi presenti. Alcuni habitat fluviali tipici sono, dalla sorgente alla foce: i ruscelli di montagna, i...

La foresta di conifere settentrionale, chiamata anche taiga, e la foresta alpina sono due biomi freddi in cui gran parte degli alberi possiede piccole foglie dotate di una spessa cuticola che le protegge dalla perdita d’acqua. Nella taiga gli...

Anche le cere sono dei lipidi dalla funzione strutturale; essi costituiscono un rivestimento protettivo e impermeabile della pelle, del pelo e del piumaggio degli animali, ma sono presenti anche sulle foglie e sui frutti di piante terrestri, oltre che...

I ribosomi sono i siti presso cui, seguendo le indicazioni provenienti dal DNA presente nel nucleo, vengono uniti tra loro gli amminoacidi per costruire le proteine; questi organuli privi di membrana sono simili in tutte le cellule. Il numero dei...

Le proteine di trasporto che fanno passare gli ioni e le piccole molecole polari attraverso la membrana cellulare non possono adattarsi a molecole grandi, come proteine e polisaccaridi, o a grosse particelle, come microrganismi o pezzetti di cellule....

Gli organismi fotosintetici sono autotrofi che ricavano dal Sole l’energia necessaria per compiere le loro attività (figura 22). Il processo richiede la presenza di speciali molecole, i pigmenti, che sono in grado di assorbire la luce; nelle cellule...

Il processo di non-disgiunzione può produrre anche individui con un numero anomalo di cromosomi sessuali (figura 17A). La sindrome di Klinefelter comporta la presenza nel patrimonio genetico di un cromosoma sessuale X soprannumerario (XXY) e colpisce...

Come abbiamo visto, quando piante di pisello omozigoti per i «fiori viola» sono incrociate con piante omozigoti per i «fiori bianchi», nascono soltanto piante con fiori viola; tuttavia, ogni pianta di questa generazione F1 porta sia un allele per...