La speciazione richiede l’isolamento riproduttivo
L’isolamento riproduttivo in azione
L’evoluzione di caratteri fiorali che generano isolamento riproduttivo è stata studiata nelle piante del genere Aquilegia. Le aquilegie sono andate incontro a una speciazione recente e molto rapida, nel corso della quale hanno evoluto petali con lunghe escrescenze tubolari contenenti nettare. L’impollinazione dei fiori avviene mentre gli animali esplorano questi tubuli per raccogliere il nettare. La lunghezza dei tubuli e l’orientamento dei fiori determina quali impollinatori sono più bravi ad estrarre il nettare.
Nelle zone montuose della California crescono due specie di aquilegia, A. formosa e A. pubescens, fra loro interfeconde. A. formosa, con fiori penduli e tubuli corti (▶figura A), viene impollinata dai colibrì, mentre A. pubescens, con fiori eretti e tubuli lunghi (▶figura B), viene impollinata da una falena. Se anche si capovolgono sperimentalmente i fiori di A. formosa, le falene continuano a visitare prevalentemente A. pubescens (▶figura C), forse a causa del colore della luce riflessa dai fiori delle due specie, che è molto diverso. Di conseguenza queste due specie, sebbene siano interfeconde, raramente formano ibridi in natura, perché attraggono impollinatori diversi.