Capitolo

La teoria evolutiva e il concetto di specie

Per saperne di più

Conspecifici ma diversi

Il criterio morfologico non è sempre utile per distinguere una specie dall’altra. Ecco i motivi principali per cui ciò accade.

Il dimorfismo sessuale

Maschi e femmine sono diversi tra loro e queste differenze svolgono un ruolo essenziale nelle modalità di riproduzione e di cura della prole. Un esempio può essere quello del pesce combattente del Siam (▶figura A), i cui maschi esibiscono colori sgargianti e pinne appariscenti con cui attraggono le femmine, che invece hanno colorazioni neutre e pinne normali.

La differenza tra forme adulte e forme immature

In molti casi, le forme larvali o giovanili differiscono tanto dagli adulti da renderne difficile l’identificazione. È questo il caso delle larve di anguilla (Anguilla anguilla) che solo alla fine dell’Ottocento furono riconosciute per ciò che erano realmente (▶figura B).

Un diverso ruolo all’interno della specie

È il caso di insetti sociali, come le termiti o formiche, tra le quali regine, soldati e operaie hanno aspetto nettamente differente. In alcuni casi, basta addirittura che un organismo cresca in condizioni differenti perché assuma un aspetto assai diverso. Come nel caso degli alberi di faggio (Fagus sylvatica) che crescono isolati o all’interno di un bosco.

Figura A
Figura Aopen

Dimorfismo sessuale

L’aspetto del maschio (a sinistra) e della femmina (a destra) è notevolmente diverso nel pesce d’acqua dolce Betta splendens.
Figura B
Figura Bopen

Larva e adulto

Per molto tempo non si era capito che le larve (a sinistra) e gli adulti (a destra) delle anguille appartenessero alla stessa specie.


sul libro: pag

preferenze

carattere

colori: