Studiare la vita
Il metodo scientifico: un caso di studio
La biologia nasce dalla curiosità per il mondo della vita. Gli scienziati non si accontentano di osservare i fenomeni naturali, ma si interrogano sulle loro cause e cercano di rintracciare i nessi che li legano gli uni agli altri. In questa rete di relazioni causali tra i fenomeni consiste la conoscenza, che si traduce, in ultima analisi, in leggi e teorie. Ma come fanno gli scienziati a indagare la natura, carpirne i segreti e trasformarli in teorie? Che cosa rende le loro ricerche, appunto, scientifiche?
Il metodo scientifico
Nelle loro ricerche, i biologi utilizzano numerosi strumenti e procedure. Tuttavia, a prescindere dalle tecniche impiegate, l’esplorazione scientifica della vita presenta alcune tappe ricorrenti e facilmente riconoscibili. Davanti a un fenomeno di cui non conoscono la causa, infatti, i biologi:
- compiono osservazioni sistematiche;
- formulano una domanda;
- elaborano un’ipotesi, ossia una possibile soluzione alla domanda;
- traggono previsioni dall’ipotesi;
- controllano la validità delle previsioni con ulteriori osservazioni o esperimenti.
Questo procedimento conferisce un solido fondamento al progresso delle conoscenze biologiche e costituisce, nel complesso, quello che chiamiamo metodo scientifico.