Capitolo Trasformazioni della materia, energia e ambiente

I conti con l’energia

Alimenti ed energia

Da un punto di vista strettamente energetico l’uomo è una macchina che brucia «combustibili» per ottenere l’energia che gli serve per la sua vita biologica. Per un lungo periodo della sua storia, la preoccupazione principale degli esseri umani è stata proprio quella di procurarsi il cibo necessario per vivere. Oggi per fortuna non è più così, perlomeno per molti di noi, ma il cibo è ancora indispensabile: l’energia per muoversi e compiere tutte le attività in cui è richiesto l’uso dei muscoli e anche quelle in cui prevale l’attività intellettuale deriva sempre e solo dalla alimentazione.

Sappiamo che tutte le sostanze contengono energia chimica, ma si chiamano alimenti solo quei materiali che il «motore umano» è in grado di trasformare chimicamente per ricavarne l’energia di cui ha bisogno.

Le sostanze presenti negli alimenti che possono fornire energia per la vita degli esseri umani sono i glucidi o carboidrati, i lipidi o grassi e i protidi o proteine. Molti alimenti contengono in diversa percentuale tutti questi principi nutritivi; alcuni invece, come l’olio d’oliva e lo zucchero, sono costituiti praticamente da un unico principio nutritivo. La figura ►16 mostra tre gruppi di alimenti che contengono prevalentemente glucidi o lipidi o protidi. 

Ogni principio nutritivo ha il suo potere calorifico, cioè l’ammontare di energia che può fornire quando viene ingerito e quindi trasformato dall’organismo (tabella ►4). 

Per il nostro fabbisogno energetico è preferibile ricorrere agli alimenti che contengono prevalentemente glucidi e lipidi. Anche i protidi possono fornire energia, ma la loro funzione principale è «plastica»: ciò significa che il nostro organismo ha bisogno di protidi soprattutto per trarne le sostanze che servono per la costruzione di nuove cellule, gli amminoacidi.

Oggi sulla confezione di molti prodotti alimentari si possono leggere i valori delle quantità di lipidi, protidi e glucidi presenti nelle singole porzioni o in 100 g di alimento e il corrispondente valore energetico (figura ►17).  Nella tabella ►5 è riportato il valore energetico di alcuni alimenti.

In ogni caso siamo in grado di calcolare il contenuto energetico di una qualunque porzione di alimento conoscendone la composizione percentuale dei tre principi nutritivi.

    

Tabella 4 Valori energetici dei principi nutritivi forniti dall’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.
Protidi 16,7 kJ/g (4,0 kcal/g )
Lipidi 37,7 kJ/g (9,0 kcal/g)
Glucidi 15,7 kJ/g (3,75 kcal/g)
open
Figura 17
Figura 17openOggigiorno su quasi tutte le confezioni di alimenti si trovano informazioni più o meno dettagliate sul loro valore nutrizionale; in tutti i casi è sempre indicato il valore energetico. Nel caso degli alimenti è ancora diffuso l’uso della kilocaloria (kcal).
Tabella 5 Nelle tabelle ufficiali dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione il valore energetico viene espresso in kilojoule e si riferisce a 100 g di parte edibile.
Valore energetico di alcuni alimenti (kJ/100 g)
pasta di semola bollita 573 finocchi crudi 36 carne bovino magro 462
pizza napoletana 1135 cocomero 65 carne di pollo (coscia) 523
pane comune 1151 carote crude 147 carne maiale magro 658
pane all’olio 1249 mele 161 hamburger 1012
pasta di semola cruda 1476 banane 273 prosciutto crudo 1120
biscotti secchi 1738 fagioli bolliti 425 würstel 1129
cracker 1791 patate fritte 787 mortadella 1328
grissini 1802 arachidi 2502 salame 1768
open

prova tu

Calcola il valore energetico sviluppato da un panino all’olio da 90 g imbottito con 40 g di mortadella.

prova tu

Nelle confezioni di latte vaccino commercializzato con il nome di «latte intero a lunga conservazione» è indicato che 100 g di prodotto contengono mediamente 3,15 g di protidi, 4,95 g di glucidi e 3,60 g di lipidi.

Calcola quanta energia si può ottenere da 180 g di latte.

esempio

Sappiamo che 100 g di un gelato alla fragola contengono 1,4 g di protidi, 1,7 g di lipidi e 21,3 g di glucidi.

Vogliamo ora calcolare il valore energetico di una porzione di gelato di 85 g. Innanzi tutto occorre calcolare la quantità di principi nutritivi presenti nel gelato:

massa dei protidi 100 g : 1,4 g = 85 g : x x = 1,2 g
massa dei lipidi 100 g : 1,7 g = 85 g : x x = 1,4 g
massa dei glucidi 100 g : 21,3 g = 85 g : x x = 18 g

Ora, utilizzando i dati della tabella 4, possiamo calcolare il valore energetico delle singole quantità di principi nutritivi:

energia dei protidi 1,2 g ∙ 16,7 kJ/g = 20 kJ
energia dei lipidi 1,4 g ∙ 37,7 kJ/g = 53 kJ
energia dei glucidi 18 g ∙ 15,7 kJ/g = 283 kJ

La porzione di gelato alla fragola quindi fornisce in totale 356 kJ (ovvero 85 kcal).


Figura 16openNella figura di sinistra sono mostrati cibi contenenti in prevalenza glucidi; in quella centrale, invece, sono presenti alimenti in cui prevalgono i lipidi; a destra, infine, gli alimenti ricchi di protidi.

vai a pag

preferenze

carattere

colori: