L’apparato cardiovascolare e il sangue
Il cuore è il motore dell’apparato cardiovascolare
Il ciclo cardiaco e la pressione sanguigna
Il ritmo del ciclo cardiaco può essere avvertito non solo a livello del cuore, ma anche delle arterie, come quella che rifornisce di sangue la nostra mano. Le arterie infatti hanno pareti elastiche che si dilatano e si restringono con le pulsazioni cardiache.
Puoi sentire le tue pulsazioni ponendo due dita di una mano sul polso dell’altra mano subito sotto il pollice. L’onda di pressione creata dalla contrazione del ventricolo sinistro attraversa le arterie del braccio; puoi avvertire questa onda di pressione come pulsazione dell’arteria del polso.
La pressione sanguigna varia in associazione con il ciclo cardiaco e può essere misurata nella grossa arteria del braccio grazie all’utilizzo di uno strumento chiamato sfigmomanometro, e di un fonendoscopio (▶figura). Questo metodo misura la pressione massima necessaria per comprimere un’arteria cosicché il sangue non possa fluire attraverso essa (valore sistolico) e la pressione minima che causa il flusso attraverso l’arteria (valore diastolico). Convenzionalmente, la pressione sanguigna si indica come valore sistolico sul valore diastolico. I valori normali per un giovane adulto dovrebbero essere di 120 millimetri di mercurio (mmHg) durante la sistole e 70 mmHg durante la diastole, ovvero 120/70 (che si legge «120 su 70»).