Il moto in una dimensione
Il moto di caduta libera
Accelerazione in unità g
Possiamo renderci conto se una velocità è grande o piccola confrontandola con una velocità nota, come quella che abbiamo quando camminiamo (circa 5 km/h = 1,4 m/s), corriamo (circa 25 km/h = 6,9 m/s) o procediamo in autostrada alla massima velocità consentita (130 km/h = 36 m/s).
Per valutare un’accelerazione, possiamo confrontarla con l’accelerazione di gravità g.
Per esprimere l'accelerazione a in unità g basta dividere a per 9,8 m/s2.
1Nella partenza dei 100 m gli atleti accelerano a 7 m/s2: \[ {{a}}\, =\, {7}\,{{{\mathrm{m}}\hspace{1pt}}{/}{\mathrm{s}}}^{2}\qquad\mathrm\! \! \! \!\! \! \! {\Rightarrow}\! \! \! \! \! \! \! \qquad{{a}}_{{g}}\, =\frac{{7}\,{{{\mathrm{m}}\hspace{1pt}}{/}{\mathrm{s}}}^{2}}{{9,\!8}\,{{{\mathrm{m}}\hspace{1pt}}{/}{\mathrm{s}}}^{2}}\, =\, {0,\!7}\,{g} \]
|
2Nelle frenate più impegnative della Formula 1 si registrano decelerazioni di −50 m/s2: \[ {{a}}\,=-\,{50}\,{{{\mathrm{m}}\hspace{1pt}}{/}{\mathrm{s}}}^{2}\qquad\mathrm\! \! \! \!\! \! \!{\Rightarrow}\! \! \! \!\! \! \!\qquad{{a}}_{{g}}\,=\frac{-\,{50}\,{{{\mathrm{m}}\hspace{1pt}}{/}{\mathrm{s}}}^{2}}{{9,\!8}\,{{{\mathrm{m}}\hspace{1pt}}{/}{\mathrm{s}}}^{2}}=\,-\,{5,\!1}\,{g} \]
|