Capitolo Il moto in una dimensione

L’accelerazione

L’accelerazione istantanea

In genere durante il moto l’accelerazione cambia. Per determinare l’accelerazione istantanea si procede in modo analogo al caso della velocità istantanea: si misura la variazione di velocità Δv in un intervallo di tempo Δt molto piccolo e si calcola l’accelerazione media \( \overline{{a}}={\mathrm{\Delta}{{v}}}{/}{\mathrm{\Delta}{{t}}} \). Se Δt è molto piccolo, l’accelerazione rimane praticamente invariata durante la misurazione e coincide proprio con l’accelerazione media durante quell'intervallo di tempo.

L'accelerazione istantanea è il valore limite a cui tende il rapporto Δvt quando Δt tende a zero: \[ {{a}}\;=\mathop{\lim}\limits_{\mathrm{\Delta}{{t}}\mathrm{\rightarrow}{0}}\frac{\mathrm{\Delta}{{v}}}{\mathrm{\Delta}{{t}}} \]

Dentro la formula

  • La formula si legge così: «a è il limite a cui tende il rapporto Δvt per Δt tendente a zero».
  • La variazione di velocità Δv diminuisce al diminuire dell’intervallo di tempo Δt in cui si misura: quindi Δv tende a zero quando Δt tende a zero. Però il rapporto Δvt non perde significato, ma tende all’accelerazione istantanea a.

Esempio

Gli accelerometri che attivano gli airbag in caso di urto misurano le variazioni di velocità di un’automobile in un intervallo di tempo di 10−2 s. 

shutterstock_7733605.jpg
shutterstock_7733605.jpgopen

vai a pag

preferenze

carattere

colori: