Le piante vascolari hanno vasi conduttori per il trasporto di acqua e zuccheri
All’interno del fusto delle piante vascolari è presente un cilindro centrale di tessuto; questa regione è formata da sottili vasi conduttori ed è specializzata nel trasporto sia di acqua e di soluti disciolti sia di zuccheri prodotti nelle parti verdi della pianta dalla fotosintesi.
Questa novità evolutiva ha dato origine alla grande varietà di piante che dominano oggi le terre emerse, nonché a molti gruppi che sono ormai estinti. Le piante vascolari viventi sono classificate in nove divisioni, ognuna delle quali sembra rappresentare una linea evolutiva separata.
In generale, come gruppo, le piante vascolari sono spesso definite tracheofite (piante con trachee, cioè vasi conduttori); le tracheofite sono suddivise in piante senza semi, le crittogame, e in piante con semi, le spermatofite. Le spermatofite sono a loro volta suddivise in due gruppi: le gimnosperme, tra cui le conifere, e le angiosperme, ossia le piante con fiore. Le gimnosperme (dal greco gymnós, «nudo», e sperma, «seme») hanno semi che non sono ricoperti da tessuti protettivi, mentre le angiosperme (dal greco angeion, «involucro») hanno semi racchiusi e protetti all’interno di una struttura specializzata, il frutto.