Le biotecnologie
Le nuove frontiere delle biotecnologie
Le moderne biotecnologie trovano una vasta gamma di applicazioni in agricoltura e in zootecnia, in medicina e nella produzione di alimenti. E ancora molti altri ambiti di ricerca vengono esplorati ogni giorno.
Le cellule come fabbriche di farmaci
Se un gene eucariotico viene inserito in un plasmide e poi trasfettato in E. coli, il relativo prodotto genico sarà espresso in quantità minima o nulla dalla cellula procariotica, a meno che non si aggiungano altre sequenze chiave. Infatti, perché il gene si esprima e il suo prodotto venga sintetizzato dalla cellula batterica non possono mancare il promotore che si lega specificamente con l’RNA polimerasi batterica, il terminatore della trascrizione e una particolare sequenza dell’mRNA che gli permette di legarsi al ribosoma.
Per risolvere questo tipo di problema, i biologi costruiscono vettori di espressione che possiedono tutte le caratteristiche dei vettori tipici con in più le sequenze necessarie affinché un gene estraneo (detto anche transgene) si esprima nella cellula ospite (▶figura 15).
Una volta inserite queste sequenze nella sede appropriata del vettore, un gene trasfettato da tale vettore si esprimerà praticamente in ogni tipo di cellula ospite.
Grazie alle biotecnologie si sintetizzano molti prodotti utili in campo medico, tra i quali vaccini, ormoni proteici e farmaci per trattare l’infarto e l’ictus (▶tabella 2).
Un altro modo per ottenere elevate quantità di prodotti utili alla medicina è il cosiddetto pharming, la produzione di farmaci proteici prodotti da animali transgenici. Un’applicazione prevede, per esempio, lo sfruttamento di vacche transgeniche nel cui latte si accumulano specifici farmaci antitumorali.
Prodotto | Uso |
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Fattore di stimolazione delle colonie | Stimola la produzione di leucociti nei pazienti affetti da cancro o AIDS. |
Eritropoietina | Previene l’anemia in pazienti sottoposti a dialisi renale e terapia tumorale. |
Fattore VIII | Sostituisce il fattore della coagulazione mancante in pazienti con emofilia A. |
Ormone della crescita | Sostituisce l’ormone naturale insufficiente in soggetti con crescita ridotta. |
Insulina | Stimola l’ingresso del glucosio nelle cellule in soggetti affetti da diabete insulino-dipendente. |
Fattore di crescita derivato dalle piastrine | Stimola la guarigione delle ferite. |
Attivatore tissutale del plasminogeno | Dissolve i coaguli ematici dopo un infarto del miocardio o un ictus. |
Vaccini: epatite B, herpes, influenza, meningite, pertosse | Impiegati nella prevenzione e nel trattamento di alcune malattie infettive. |