La misura
Il valore medio e l’incertezza
I valori riportati nella tabella a fianco sono i risultati della misura, ripetuta più volte, di sei oscillazioni complete di un pendolo (figura 2).
I tempi non sono tutti uguali, perché nell’eseguire la misura sono stati fatti degli errori casuali: si va da 14,3 s (valore minimo) a 14,7 s (valore massimo). Qual è allora il risultato della misura?
Poiché gli errori casuali sono un po’ per eccesso e un po’ per difetto, scegliamo come risultato della misura il valore medio \(\bar t\) delle diverse misure:
Se si fanno diverse misure, si sceglie come risultato della misura il loro valore medio, che è il rapporto tra la somma delle misure e il numero delle misure.
In generale, se si misura n volte una grandezza x e si ottengono i risultati sperimentali x1, x2, …, xn, il valore medio di questi risultati è dato dalla formula:
La media dei dati sperimentali è il valore più plausibile per la grandezza che abbiamo misurato e il suo errore casuale è più piccolo di quello di ogni singola misura.